11/19/20

Julius Project e quell'album sognato per oltre 40 anni

 Julius Project: esemplare caso di traguardo raggiunto grazie alla forza del sogno


Capodanno 1978. Giuseppe "Julius" Chiriatti, tastierista di Lecce, scrive un brano prog, che sarà la pietra angolare dell'album Cut the Tongue. Voleva che l'opera venisse eseguita dai Forum, suo gruppo di allora. Solo che i Forum si erano allontanati dal prog sinfonico, a favore del rock-jazz. Chiriatti continua tuttavia a comporre, mentre prende vita un album concept.

La storia di Cut the Toungue vede come protagonista Boy, un ragazzo alla ricerca della verità ma sempre circondato da falsi santoni, finché uno spirito-guida non gli appare in visione e gli dice di "tagliare la lingua" a questi maestri devianti. Boy finisce per scoprire nell'isolamento l'unico metodo possibile per vivere in maniera equilibrata.

Nel 2014 la figlia maggiore del tastierista, Bianca ("Bianca Berry"), trova questo tesoro nascosto dentro un cassetto e Julius Project può finalmente decollare. Con la partecipazione di diversi musicisti del prog italiano e... di Richard Sinclair, bassista, chitarrista, cantante e compositore di canterburiana fama!

In breve in tutti i negozi: Cut the Tongue, dei Julius Project. (Distribuzione GT Music.)



Data ufficiale di uscita: 25 novembre


Oltre a Giuseppe Chiriatti alle tastiere e alla voce, abbiamo: 
Bianca Berry alla voce solista, Filippo Dolfini alla batteria, Marco Croci (ex Maxophone) al basso e alla voce, gli ex-Jumbo Dario Guidotti (al flauto e alla voce) e Daniele Bianchini (chitarra), i chitarristi Flavio Scansani, Francesco Marra e Mario Manfreda, e inoltre Egidio Presicce al sax e Martina Chiriatti alla voce.
Con la partecipazione straordinaria - come detto - di Richard Sinclair (ex Caravan, Hatfield and the North, Camel) che ha messo il suo sigillo all'opera prestando la propria voce nella title track.
Il mix & mastering sono stati completati nell’agosto del 2020 ai RecLab Studios di Buccinasco (Milano) grazie all’esperienza e all’estro di Larsen Premoli, anche lui catturato dal fascino del progetto e felice di poter contribuire a completarlo, dopo la sospensione pluridecennale.

TRACKLIST:

    1. The Fog (6:27)
    2. In the Room (3:40)
    3. You Need a Prophet (3:30)
    4. Mask & Money (4:23)
    5. Welcome to the Meat Grinder (3:10)
    6. Speed Kings (3:33)
    7. Clouds pt. 1 (3:06)
    8. Clouds pt. 2 (4:45)
    9. Cut the Tongue (5:06)
    10. The Swan (2:17)
    11. Island (1:56)
    12. We Know We Are Two (2:06)
    13. I See the Sea (3:07)
    14. Glimmers (3:55)
    15. Castaway (1:07)
    16. Wood on the Sand (3:06)
    17. Wandering (1:39)
    18. Desert Way (2:53)


4 commenti:

  1. Quando il sogno diventa realtà

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  2. Lavoro eccelso e Ricerca certosina di atmosfere sonore..ascoltare tutto d'un fiato come bere un bicchiere di acqua fresca..ognuno di noi ha incontrato "falsi profeti " ma non tutti hanno tagliato loro la lingua..Julius è riuscito a farlo..ed è rinato..

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  3. Grazie per i commenti. È un album davvero bello. Intriga tra l'altro il nome della label, che sappiamo non essere italiana... Indagheremo!

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  4. Mistero risolto: si tratta di un'autoproduzione. La dicitura "JMD" sul retro di copertina si riferisce alla distribuzione. È un grande disco, in parte realizzato con strumenti vintage, e che noi di 'Prog Bar' consigliamo a tutti.

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