I britannici Pallas (scozzesi, per la precisione) esistono dal 1975 circa, sono stati tra i portavessilli del neoprog (o neo-progressive) ed eppure sono tuttora poco omaggiati, secondo noi. Sentite questo loro album... del 2019. (È in realtà un boxset / compilation.) E, se vi trovate un difetto, vi prego di comunicarcelo. Siamo curiosi...
D'accordo: The Edge of Time contiene molti rifacimenti di brani in chiave quasi ambient. È senz'altro un album "cinematografico", più tranquillo rispetto a quanto i loro aficionados erano abituati ad ascoltare (senti ad esempio Dreams of Men del 2005), e tuttavia non si può non ammirare la tendenza a inventare e sperimentare dei componenti del gruppo.
Non è stata una storia lineare e agevole, quella dei Pallas. Innumerevoli cambi di formazione ne hanno caratterizzato il percorso. Ci sono stati ben quattro cantanti e almeno due batteristi e due tastieristi, nel corso dei decenni.
Da sempre presenti nella formazione: il chitarrista Niall Mathewson (dal 1979) e, primariamente, Graeme Murray, il bassista (dal 1977).
Ronnie Brown - tastiere (1979–1986, 1993–oggi)
Colin Fraser - percussioni (1998–oggi)
Paul Mackie - cantante (2010–oggi)
Album in studio
1984 The Sentinel
1986 The Wedge
1999 Beat the Drum
2001 The Cross and the Crucible
2005 The Dreams of Men
2011 XXV
2014 Wearewhoweare
Livealben / Compilations
1981 Arrive Alive
2000 Live Our Lives
2002 Mythopoeia (compilation)
2003 The Blinding Darkness (DVD)
2005 The River Sessions 1
2005 The River Sessions 2
2005 Live from London (DVD)
2006 Official Bootleg 27.01.06
2008 Moment to Moment (DVD)
2012 Live at Lorelei (14-02-2012) (DVD)
2019 The Edge Of Time (boxset/compilation)
Ecco una loro tipica performance live.
Pallas live at Loreley
Album 2020: Fragments from the Edge of Time (trailer)
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