12/20/23

Novità Lorenzo Giovagnoli

   Lorenzo Giovagnoli - "Learn To Fly"

         

Questo è il single che il tastierista e cantante degli Odessa ha realizzato nel novembre 2022. Una grandiosa performance vocale, oltre all'accurato lavoro pianistico/tastieristico cui ci ha abituati Giovagnoli. Il testo, profondo e attuale, è un invito a liberarsi dalle catene...

----> Il 10 dicembre '23 - alle ore zero - è uscito un secondo single dell'artista marchigiano. Vedi giù! <-----




   "There's Nothing Here"
                                           Uscito di fresco!

Secondo single del frontman degli Odessa, dopo "Learn To Fly" del novembre 2022 che ci ha regalato e continua a regalarci belle emozioni. (Disponibile su Bandcamp e sulle altre piattaforme online.)
Anche qui la prestazione vocale è grandiosa. L'accurato lavoro alle tastiere e gli arrangiamenti sono tipici di questo artista, che ha di nuovo messo in musica versi suggestivi, dai risvolti esistenziali. 

          


La chitarra che sentiamo è quella di Paolo Pedretti ("Red Crotalo"). La Crotalo band, o meglio Crotalo Company (vedi su Facebook), è un gruppo che porta sul palco i grandi pezzi della storia rock. Funziona così: a rappresentanza di ciascuna band celebre del passato, viene invitato un cantante, un musicista; Lorenzo Giovagnoli è chiamato dalla Crotalo Company ad eseguire brani dei Deep Purple.
L'artwork di "There's Nothing Here", un dipinto ad olio di Rita Rinci, illustra Il Ponte della Concordia, sul Metauro. È la stessa visuale che ha il musicista quando guarda dalla finestra della sua casa a Fossombrone.




 "There's nothing here for me, nothin' to live or die for / just make it through the day / I'm packing up, I'm leaving, for the sake of it, / I'm leaving, make a leap of faith / time will be sooothin’ time will find its way / untill your reflection won't blow my mind away / and ache anymore and bleed nevermore."


                               Links:




 Gli Odessa



   Odessa - "Invocazione"

Attention attention! L'Alba della Civiltà (Lizard Records) ha quasi due anni di età! "Invocation" è uno dei single, che linkammo sul gruppo FB 'Prog Bar Italia' nel gennaio 2022.
L'Alba della Civiltà: una produzione digitale, ma realizzata usando tutte le sonorità analogiche. Dal punto di vista delle tastiere, oltre al Kurzweil, che Lorenzo Giovagnoli (tastierista e cantante della band) usa sin dal 2001, si segnala l'impiego di emulatori Hammond, di Roland, di GSI (italiani, eccezionali) e IK Multimedia. Poi: Fender Rhodes e Wurlitzer, con tremolo e riverbero a molle.
Per il piano, un emulatore a livelli fisici, Pianoteq. E per gli archi i modelli Anni '70 analogici: Roland Jupiter, Solina, Roland Juno. Inoltre anche organi a transistor Farfisa.
Per un brano solo voce, tastiere e flauto, ad esempio, c'è un organo a transistor che passa per un Leslie e un riverbero a molle. Dà un'idea un po' inquietante stile fantascienza Anni '60. 
Importanti e riconoscibili le influenze, gli amori musicali di Giovagnoli e degli altri membri. Il pezzo dal titolo "Invocazione" ha, nella parte centrale, quello che è praticamente un omaggio ai Pink Floyd e a Morricone.

           Odessa - formazione attuale

  - Lorenzo Giovagnoli: vox and keys
  - Giulio Vampa: guits
  - Valerio de Angelis: bass
  - Marco Fabbri: drums
  - Gianluca Milanese: flute

          


Links:

Il gruppo marchigiano Odessa su Bandcamp...

... e su Facebook




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