7/02/21

Langsyne

Misconosciuto trio tedesco che usa una vasta gamma di strumenti offrendo un folk progressivo con riferimenti a Neil Young, Pentangle e Fairport Convention.
Due album: Langsyne del 1976 e Langsyne 2 del 2016 (quarant'anni dopo, ma contenente materiale "antico").





Dalla provincia di Wuppertal (nel Land della Renania), i Langsyne ingiustamente non hanno mai ottenuto un contratto discografico, sebbene fossero sicuramente all'altezza di gruppi "kraut folk" come Witthuser & Westrupp, Hoelderlin e Bröselmaschine.
A sentire la loro musica, vengono veramente in mente gli Amazing Blondel, anche se loro usano il sitar generosamente e cercano spesso, a tutti gli effetti, di fare la spaccata tra sonorità rinascimentali e atmosfere indiane.  




Si formarono nel 1969, quando Egbert Froese incontrò Ulrich Naehle. Erano entrambi appassionati di musica rinascimentale e di gruppi del tipo dei Gryphon e della Incredible String Band. Cominciarono a suonare mentre intorno a loro fioriva il rock progressivo e si registrava un sempre più accresciuto interesse verso il buddhismo. 
Separatisi intorno al 1971 a causa della pausa del servizio militare, tornarono a far musica nel 1973 più concentrati e affiatati che mai. Verso la metà degli anni '70 incontrarono Matthias Mertler, che presto divenne il terzo membro regolare dei Langsyne. I pezzi li registravano presso lo studio del loro amico Hartmut Oberhoff. Ciascuno di loro si specializzò come polistrumentista. L'album Langsyne uscì in sole 200 copie... 




"Lang syne", tra l'altro, è la variante scozzese di un'espressione inglese e significa: "da tanto tempo andato", "da lungo tempo trascorso" ("long since").

Tutti i brani del primo album formano un affresco folk "relaxed" e sorprende la presenza del banjo insieme al sitar, e dell'arpa e dei flauti antichi insieme alle tastiere. È un suono acustico - acustico al 90 per cento - eclettico.




Nel 1977 la band si scioglie. Froese e Naehle hanno provato a resuscitarla alcune volte. Quando Langsyne venne ripubblicato sall'etichetta Lost Pipedreams, colsero l'occaso e registrarono 15 nuovi brani, che sono apparsi poi su Langsyne 2 (etichetta Garden Of Delights, specializzata in perle nascoste del krautrock).  




Egbert Froese oggi 
 L'LP dei suoi Langsyne è parecchio ricercato dai collezionisti. L'originale del '76, se in buone condizioni, viene pagato anche 2000 euro.

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